LE STRANEZZE DEL COMUNE DI COSENZA

18/09/2013

 

Le stranezze del settore "Programmazione Risorse finanziarie - Bilancio - Tributi" del comune di Cosenza non finiscono mai. E pensare che il settore è retto, ormai da tanto tempo, da un dirigente di innate capacità, tanto da riuscire nell'ardua impresa di guidare, contemporaneamente, anche altri settori che dell'ente sono vitali.

La stranezza di questa volta riguarda una determina, n° 2069 del 2013 con la quale si autorizza il pagamento di una ditta, tra le tante in credito con l'ente, adducendo come motivazione il "grave disagio economico" nel quale essa versa.

Non ho motivo di dubitare che la ditta citata nella determina 2069 non viva il grave disagio economico del quale parla il dirigente plenipotenziario; del resto, chi di questi tempi non ha difficoltà?

Ma riportare nel corpo dell'atto la frase "accertato che la ditta xxxx si trova in grave disagio economico" stimola una considerazione banale quanto ovvia: di quali strumenti sarà dotato il buon dirigente per accertare se e in quale misura taluno versi in situazioni di grave disagio economico?

E quale grado di gravità è quello che consente di derogare alla necessaria par condicio?

Ripeto, con molta probabilità la ditta della determina attenzionata soffre particolarmente della grave crisi che attanaglia ormai gran parte della popolazione, ma per un criterio di equità e trasparenza mi chiedo e chiedo: non sarebbe stato più opportuno estendere a tutti i creditori presenti nell'elenco dei debiti fuori bilancio approvato con  delibera consiliare n. 43 del 11/07/2013, l'indagine in ordine al loro disagio?

Non sarebbe stato un gesto di gentilezza, come la definisce il sindaco, dare una boccata d'ossigeno a quelle ditte che non hanno avuto la fortuna di poter certificare il proprio disagio, atteso che anche per loro il pagamento avverrà, se avverrà, dopo l'approvazione del bilancio di previsione e comunque dopo il prossimo 30 novembre?

I miei dubbi credo siano legittimi, a fronte di comportamenti che mi paiono rasentare l'illegittimità.

Alla faccia dei principi della trasparenza, della lealtà e della chiarezza di comportamento....

 

Sergio Nucci

Consigliere Comunale di Cosenza

Presidente Gruppo "Polo Civico - Buongiorno Cosenza"